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Zona di produzione La zona di produzione, di trasformazione del latte econfezionamento della «Mozzarella di Gioia del Colle» comprende ilterritorio amministrativo dei seguenti comuni della Provincia diBari, della Provincia di Taranto e parte del Comune di Matera inBasilicata: in Provincia di Bari: Acquaviva delle Fonti, Alberobello, Altamura, Casamassima,Cassano delle Murge, Castellana Grotte, Conversano, Gioia del Colle,Gravina in Puglia, Locorotondo, Monopoli, Noci, Putignano, Sammicheledi Bari, Santeramo in Colle, Turi; in Provincia di Taranto: Castellaneta, Crispiano, Laterza, Martina Franca, Massafra,Mottola; in Comune di Matera: porzione di territorio confinante con i Comuni di Altamura,Santeramo in Colle e Laterza e delimitato dalla SS. La Mozzarella di Gioia del Colle arricchisce così il ricco paniere dei prodotti DOP italiani che conferiscono al nostro paese un primato mondiale. Le sostanze volatili di derivazione ambientale possonogiungere nel latte attraverso meccanismi alimentari (via ruminale)oppure per «route» polmonare (via inalatoria). Caratteristiche del prodotto La «Mozzarella di Gioia del Colle» e' un formaggio fresco a pasta filata, ottenuto da solo latte intero crudo di vacca, eventualmente termizzato o pastorizzato, ed e' caratterizzato da una tecnologia di produzione basata sull'impiego di siero-innesto autoctono. Da oggi, i 130 caseifici della Murgia barese e tarantina, distribuiti in 22 comuni, tutti produttori della mozzarella di Gioia del Colle, possono fregiarsi della nuova denominazione. Il «mix di microrganismi autoctoni» in esso presenteesprime l'intera filiera e viene di giorno in giorno trasferito allatte e quindi al prodotto finito, perpetuando costantemente illegame con il territorio. Lavorazione in caldaia L'acidificazione della cagliata e' ottenuta mediante l'aggiuntaal latte di siero-innesto derivante da precedenti lavorazioniavvenute nella medesima azienda o, comunque, nel territorio diproduzione. Lavorazione in caldaia. Per quanto riguarda il sapore, questefermentazioni determinano note lievemente acidule, con piacevoleretrogusto di fermentato, piu' intensamente percepibili nel formaggioappena prodotto. I controlli saranno svolti da un organismo autorizzato,conformemente a quanto disposto dall'art. Elementi che comprovano l'origine Ogni fase del processo produttivo deve essere monitoratadocumentando per ognuna gli input e gli output. Sulla stessa confezione deve essere apposto il simbolo europeodella DOP. Viene commercializzata immersa in liquido di governo costituito da acqua, eventualmente acidulata e salata. La Mozzarella di Gioia del Colle è ufficialmente dop, il disciplinare 1. Mozzarella di Gioia del Colle DOP. La Mozzarella di Gioia del Colle entra ufficialmente a far parte del registro delle Denominazioni di Origine Protetta. Infine complessi minerali e vitaminiciquali integratori. 52, paragrafo 3, lettera b delregolamento (UE) n. 1151/2012; Ritenuto che sussista l'esigenza di pubblicare nella GazzettaUfficiale della Repubblica italiana il disciplinare di produzioneattualmente vigente, a seguito della registrazione del disciplinaredi produzione della DOP «Mozzarella di Gioia del Colle» e, affinche'le disposizioni contenute nel predetto documento siano accessibiliper informazione erga omnes sul territorio nazionale; Provvede: Alla pubblicazione dell'allegato disciplinare di produzione delladenominazione di origine protetta «Mozzarella di Gioia del Colle»nella stesura risultante a seguito dell'emanazione del regolamento(UE) 2020/2018 della Commissione del 9 dicembre 2020, pubblicatonella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea - Serie L 415 del 10dicembre 2020. CONTIENE MODIFICHE (21A00194) (GU Serie Generale n.18 del 23-01-2021), MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALIPROVVEDIMENTO 11 dicembre 2020, Iscrizione della denominazione «Mozzarella di Gioia del Colle» DOP nel registro europeo delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette. 1. Formaggi Reg. Sulle confezioni deve essere apposto, all'atto dell'immissioneal commercio, il logo grafico che costituisce parte integrante delpresente disciplinare di produzione, a garanzia della rispondenzaalle specifiche prescrizioni normative, accompagnato dalla data diproduzione. Per la produzione della Mozzarella di Gioia del Colle e'utilizzato solo latte raccolto in due diverse mungiture. Non e' consentito l'impiego di conservanti e additivi/coadiuvanti. Ricerca rapida : Cerca con le categorie News, Dop Igp Stg o con i tag Mozzarella di Gioia del Colle Dop, iscrizione, registro europeo, Disciplinare.it - © 2012 - 2021 Disciplinari di produzione dei vini e degli alimenti tutelati 3. Art. E' vietatoimpiegare cagliata conservata di qualsiasi tipologia nonche' l'uso diadditivi e conservanti. Tale percentuale viene soddisfatta da erba/fieno di erbaiopolifita prodotto nell'area indicata all'art. 1. La mozzarella di Gioia del Colle DOP è un pregiato prodotto caseario pugliese, un formaggio fresco a pasta filata ottenuto interamente da latte di vacca, intero crudo.. Zona di Produzione. (2) Mozzarella DOP Gioia del Colle, benessere animale e … Pubblicato da disciplinare Nessun commento Categoria : News , Dop Igp Stg Argomenti : Mozzarella di Gioia del Colle Dop , iscrizione , registro europeo Iscrizione della denominazione «Mozzarella di Gioia del Colle» DOP nel registro europeo delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette. Viene commercializzata immersa in liquido di governo costituito da acqua, eventualmenteacidulata e … Pubblicato da disciplinare Nessun commento. La “Mozzarella di Gioia del Colle” si presenta nelle seguenti tre diverse forme: sferoidale, di nodo e di treccia. Per quanto riguarda invece l'influenza della tecnica ditrasformazione, essa e' quella tradizionale, storica, che prevede ilsolo uso di latte fresco e l'aggiunta di innesto autoctono(sieroinnesto). Amministrazione, DOC Bolgheri e DOC Bolgheri Sassicaia - Controlli effettuati da Valoritalia srl, Val di Cornia Rosso Suvereto Elba Aleatico Passito Elba Terratico di Bibbona Val di Cornia - Controlli effettuati da TCA, Parmigiano Reggiano Dop - Controlli effettuati da Organismo Controllo Qualità Produzioni Regolamentate, Monte Veronese Dop - Controlli effettuati da CSQA Certificazioni Srl, Marrone di San Zeno Dop - Controlli effettuati da CSQA Certificazioni Srl, Limone di Siracusa Igp - Controlli effettuati da IZS Sicilia Mirri, Consorzio di tutela del Capocollo di Calabria DOP e della Pancetta di Calabria - Conferma incarico, Consorzio per la tutela e la valorizzazione dell'Olio di Calabria - Conferma incarico, Mozzarella di Gioia del Colle Dop - Controlli effettuati da CSQA. L'aroma che deriva dalla lavorazione si aggiunge aquello che deriva dal latte: quello di fermentazione («aromasecondario») e' caratterizzato da note lattiche fresche, di burro edi siero acido, mentre quello dovuto alla materia prima («aromaprimario») e' caratterizzato da delicati sentori vegetali e animali.In sintesi, gli aromi primari sono l'espressione delle condizioni diallevamento del bestiame, in cui e' molto importante il ruolodell'alimentazione con foraggi del territorio (freschi o affienati),mentre quelli secondari sono legati all'autoctonia del microbiota. Disciplinare Mozzarella di Gioia del Colle con specifiche sul termine mozzarella Art. L’acidificazione della cagliata è ottenuta mediante l’aggiunta al latte … Confezionamento ed etichettatura 1. Per il sapore le note prevalenti sono di latte delicatamente acidulo, con piacevole retrogusto di fermentato, piu' intenso nel formaggio appena prodotto. Questi aspetti garantiscono un fortelegame con il territorio, determinando in gran parte l'autoctoniadella componente microbiologica. La «Mozzarella di Gioia del Colle» è un formaggio fresco a pasta filata, prodotto da solo latte intero di vacca addizionato di siero-innesto, ed è caratterizzato da: a) composizione chimica (valori su prodotto fresco): lattosio ≤ allo 0,6 %, acido … Art. In questo modo il numero dei prodotti italiani protetti da un disciplinare sale al bel numero di 311. Presso il Chiostro del Palazzo Comunale di Gioia del Colle è stato presentato il disciplinare di produzione della Dop "Mozzarella di Gioia del Colle" che sarà portato, per essere approvato, a Bruxelles in commissione europea.. Importante il lavoro svolto dal Gal dei Trulli e di Barsento per unire i vari componenti della filiera verso un obiettivo comune che darà maggiore riconoscibilità … L'area sidistingue per alcune peculiarita' geopedoclimatiche, e per un'anticae radicata tradizione casearia che e' stata tramandata di generazionein generazione, conservandosi nel tempo. Si presenta in … La procedura d'incubazione del siero perche' esso diventisiero-innesto deve essere la seguente: se non si usa fermentiera e non e' prevista la termostatazione,portare la temperatura della massa sierosa a 42-44 °C, lasciare ariposo fino ad un'acidita' di 22-28 °SH su 50 ml; se si usa fermentiera operare l'incubazione alla temperatura di36-38 °C per il periodo necessario al raggiungimento dell'acidita'sopra indicata. "Mozzarella di bufala Campana" devono manifestare la propria opzione prima di dare corso al ciclo produttivo indicando tutti gli elementi utili per l'accertamento tecnico dell'origine del latte e del completo rispetto del disciplinare di produzione, avanzando richiesta in tal senso disciplinare di produzione. Nella razione alimentare sono previsti inoltreconcentrati di cereali (mais, orzo, frumento, avena) leguminose(soia, fave, favino, pisello proteico) e loro farine/fioccati, talquale o sotto forma di mangimi complementari. 4 Gennaio, 2021. lavinium – rivista di vino e cultura online; Chi siamo; lavinium – rivista di vino e cultura online; Chi siamo 4. Controlli 1. L'esperienza del casaro, in questo senso, e' fondamentale, inquanto consente al corredo microbico di esprimersi in modo unico eirripetibile, determinando un profilo sensoriale caratteristico nellaMozzarella di Gioia del Colle. ITALIA - Comunicato relativo alla pubblicazione del disciplinare di produzione della denominazione di origine protetta Mozzarella di Gioia del Colle DOP - Classe 1.3 Formaggi (UE) 2020/2018 DEL 09/12/2020 – GUUE L 415 del 09/12/2020. Le note odorose prevalenti sono di latte/yogurt bianco con eventuali sfumature di burro. I produttori che intendono porre in commercio la denominazione diorigine protetta «Mozzarella di Gioia del Colle», sono tenuti alrispetto dell'allegato disciplinare di produzione e di tutte lecondizioni previste dalla normativa vigente in materia. La filatura deve essere effettuata con acqua calda (con aggiuntadi sale) avente una temperatura non inferiore a 85°C. Il prodotto ha sapore di latte delicatamente acidulo, con lieve retrogusto di fermentato/siero acido, piu' intenso nel formaggio appena prodotto; odore lattico, acidulo, con eventuali sfumature di burro. Visto il decreto n. 9132999 del 16 settembre 2020, pubblicato sul sito internet del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, con il quale “CSQA Certificazioni Srl è stato autorizzato ad effettuare i controlli per la denominazione “Mozzarella di Gioia del Colle” protetta transitoriamente con decreto del 21 febbraio 2018; Mozzarella di Gioia del Colle DOP, via libera dal governo italiano. Dopo la modellatura il prodotto deve essere immesso in acquafredda per ottenere il rassodamento. FOGLIE TV - Presentato disciplinare per la mozzarella Dop di Gioia del Colle (Leggi l'articolo) Sarà portato, per essere approvato, a Bruxelles in commissione europea play_arrow 0:01 Materia prima All’arrivo al caseificio, il latte, non deve essere stato trattato termicamente; Deve avere le seguenti... 2. Amministrazione, Mozzarella di Gioia del Colle Dop - Controlli effettuati da CSQA, DOC Bolgheri e DOC Bolgheri Sassicaia - Controlli effettuati da Valoritalia srl, Val di Cornia Rosso Suvereto Elba Aleatico Passito Elba Terratico di Bibbona Val di Cornia - Controlli effettuati da TCA, Parmigiano Reggiano Dop - Controlli effettuati da Organismo Controllo Qualità Produzioni Regolamentate, Monte Veronese Dop - Controlli effettuati da CSQA Certificazioni Srl, Marrone di San Zeno Dop - Controlli effettuati da CSQA Certificazioni Srl, Limone di Siracusa Igp - Controlli effettuati da IZS Sicilia Mirri, Consorzio di tutela del Capocollo di Calabria DOP e della Pancetta di Calabria - Conferma incarico, Consorzio per la tutela e la valorizzazione dell'Olio di Calabria - Conferma incarico, Colli Asolani - Prosecco Asolo - Prosecco. Metodo di ottenimento Il latte utilizzato per produrre la «Mozzarella di Gioia delColle» proviene da allevamenti in cui le vacche in lattazione dirazza Bruna, Frisona, Pezzata Rossa, Jersey e loro incroci allevatein stabulazione che prevede il ricorso al pascolamento, per almenocentocinquanta giorni per anno, di erbai monofiti o polifitiautunno-primaverili, composti da essenze leguminose (trifoglio,veccia, favino e pisello proteico) e cereali (avena, orzo, frumentoduro, frumento tenero e loietto), ovvero da pascoli naturali di erbespontanee. Direttamente a casa vostra online dalla tradizione di mastri casari di Gioia del Colle. Significa qualcosa sul piano economico la nuova denominazione? in 0.479s  Autorizzazione all’organismo denominato “CSQA Certificazioni Srl” ad effettuare i controlli per la denominazione di origine protetta “Mozzarella di Gioia del Colle”, registrata in ambito Unione europea. E' consentitorifornirsi di siero-innesto da caseifici della zona di produzioneinseriti nel sistema di controllo della DOP, che effettuano lapreparazione secondo il presente disciplinare di produzione. Al taglio la pasta, che deve avere consistenza elastica ed essere priva di difetti, presenta una leggera fuoriuscita di siero di colore bianco. La «Mozzarella di Gioia del Colle» si presenta con una superficie liscia o lievemente fibrosa, lucente, non viscida, ne' scagliata.L'aspetto esterno e' di colore bianco, con eventuali sfumature stagionali di colore paglierino. La Mozzarella di Gioia del Colle ha finalmente ricevuto il via libera del Ministero dell’Agricoltura, in vista della sua registrazione come DOP a livello europeo. Il primo siero-innesto siottiene dalla lavorazione di latte crudo proveniente dalla zona diproduzione come da art. Non possono essere somministrati alle vacche da latte alimentiche possono trasmettere al latte aromi e sapori anomali, tali daalterarne le caratteristiche chimico-fisiche e organolettiche;alimenti che rappresentano fonti di contaminazione o in cattivo statodi conservazione. 3. 2. Questi due aspettiinfluenzano profondamente le caratteristiche del latte e delformaggio, e rappresentano i principali fattori di ancoraggio dellaMozzarella di Gioia del Colle al territorio. Art. L'etichetta deve riportare la dicitura «di latte vaccino». Denominazione La denominazione di origine protetta «Mozzarella di Gioia del Colle» e' riservata al formaggio fresco a pasta filata che risponde alle condizioni ed ai requisiti stabiliti nel presente disciplinaredi produzione. L'alimentazione del bestiame, il cui latte e' utilizzato perprodurre la «Mozzarella di Gioia del Colle», e' costituita da erbae/o fieno di erbaio polifita in percentuale almeno pari al 60% dellasostanza secca totale. La quantita' aggiunta deve essere tale da far avvenire lacoagulazione entro massimo 20 minuti; E' vietata l'acidificazione diretta con acidi organici el'impiego di altri tipi di coagulanti; La rottura della cagliata deve avvenire fino alla dimensione diuna piccola nocciola; La maturazione della cagliata deve avvenire sotto siero per untempo non inferiore alle 2 ore, a partire dall'aggiunta dell'innesto.Essa deve proseguire ininterrottamente all'interno dello stessocaseificio, fino al raggiungimento del pH desiderato. La dose d'impiego del siero-innesto va rapportata alla suaacidita' e alla shelf-life che si desidera conferire al prodotto, epuo' variare dal 2 al 10 % del latte in caldaia. Denominazione La Denominazione di Origine Protetta “Mozzarella di Gioia del Colle” è riservata al formaggio fresco a pasta filata che risponde alle condizioni ed ai requisiti stabiliti nel presente disciplinare di produzione. La vegetazione spontanea e' dunqueprevalentemente xerofila, con presenza di essenze erbacee aromatichequali il Timus striatus, la Ferula communis e il Foeniculum vulgare.Queste piante, e quelle xerofile in generale, risultanoparticolarmente ricche in polifenoli, terpeni, composti carbonilici aaltre sostanze volatili che possono partecipare direttamente oindirettamente alla composizione del «flavour» del latte. Le dimensioni di detto logo, che deve rispettare i cromatismie la grafia imposta, non deve mai essere di dimensioni inferiori a mm30 di base ed essere posizionato sulla faccia superiore e le faccelaterali della confezione al fine di consentire una adeguataleggibilita' e riconoscibilita'. All’interno del settore della mozzarella di Gioia del Colle, infatti, sono raggruppati ben 16 Comuni della provincia di Bari, 6 della provincia di Taranto e anche alcuni del territorio di Matera: tutti insieme dovranno dar vita al Consorzio di Tutela e Valorizzazione della DOP al quale spetterà il compito del governo della denominazione, che dovrà essere rispettato sia dal punto … 8. Descrizione del prodotto La Mozzarella di Gioia del Colle DOP è un formaggio fresco a pasta filata, prodotto da solo latte intero di vacca addizionato di siero-innesto. in 1.004s  La produzione della mozzarella di Gioia del Colle DOP, è consentita nella città che ne da il nome, Gioia del Colle comune dell’alta Puglia … In questo territorio gli allevamenti e le aziende ditrasformazione son poco distanti tra loro (in diversi casi sonocoincidenti), e producono Mozzarella di Gioia del Colle da tempilontani: gia' nel 1885 si parla di «squisite mozzarelle nelle Puglie»ne «L'Italia agricola, giornale dedicato al miglioramento morale edeconomico delle popolazioni rurali» (Redaelli, Milano). Disciplinare.it - © 2012 - 2021 Disciplinari di produzione dei vini e degli alimenti tutelati Ove trattasi di singola porzioneimbustata, l'involucro deve riportare su una o entrambe le facce illogo rispettando la dimensione minima indicata. 37 del regolamento (UE) n.1151/2012. In particolare, le caratteristiche chimico-fisiche e nutrizionalidel latte sono connesse al territorio attraverso l'alimentazione delbestiame e l'intero contesto ambientale in cui esso viene allevato.E' infatti noto che la composizione del latte, in generale, e'strettamente collegata al contesto zootecnico in cui gli animalivivono, e che all'interno del quadro compositivo molto importanterisulta il profilo delle sostanze volatili. Art. Disciplinare Mozzarella di Gioia del Colle Articolo 1 Denominazione La Denominazione di Origine Protetta “Mozzarella di Gioia del Colle” è riservata al formaggio fresco a pasta filata che risponde alle condizioni ed ai requisiti stabiliti nel presente disciplinare di produzione. Disciplinare Mozzarella di Gioia del Colle con specifiche sul termine mozzarella Art. La Mozzarella di Gioia del Colle è Dop: è stata infatti pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea la domanda di registrazione della Mozzarella di Gioia del Colle come Denominazione di Origine Protetta (Dop) presentata nel 2017 dal ministero dell’Agricoltura. 1. Iscrizione della denominazione «Mozzarella di Gioia del Colle» DOP nel registro europeo delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette. 3. La tracciabilita' delprodotto e' garantita attraverso l'iscrizione di produttori etrasformatori in appositi elenchi gestiti dall'organismo dicontrollo, ed attraverso la denuncia tempestiva allo stesso deiquantitativi prodotti. La Mozzarella di Gioia del Colle DOP è un formaggio fresco a pasta filata, prodotto da solo latte intero di vacca addizionato di siero-innesto. 6. 1. L'autoctonia del profilomicrobiologico del sieroinnesto e' garantita in parte dallecaratteristiche del latte da cui deriva, ma soprattutto dallamodalita' di preparazione e dall'ambiente in cui esso viene lasciatosviluppare. 3. Dopo sterili battaglie di campanile, pronti al traguardo. Articolo 1. Caratteristiche del prodotto Articolo 1 (Denominazione) La Denominazione di Origine Protetta “Mozzarelladi Gioia del Colle” è riservata al formaggio fresco a pasta filata che risponde alle condizioni ed ai requisiti stabiliti nel presente disciplinare di produzione. Siero-innesto Il siero innesto si ottiene lasciando sviluppare in condizionicontrollate la microflora presente naturalmente nel siero rivenientedalla lavorazione del giorno precedente. Legame con la zona geografica La zona geografica di produzione comprende territori ricadentinella Murgia barese e tarantina, ove le aziende zootecniche da latte(le «masserie delle vacche» di origine federiciana) sono presenti ingran numero. Categoria ... Disciplinari di produzione dei vini e degli alimenti tutelati Ultimo aggiornamento 13/02/2021 Art. E la Puglia ritorna ad avere un formaggio a denominazione di origine, visto che il Canestrato pugliese, la prima DOP storica, ormai è quasi scomparso dal mercato così come sta scomparendo la pastorizia transumante a cui era strettamente legato.  - La Verrè vi propone l'acquisto di una vasta gamma di latticini, di prodotti caseari semistagionati e stagionati, prodotti artigianalmente a Gioia del Colle nella murgia Barese secondo la tradizione pugliese. Differentemente, il pascolamento obbligatorio, limitato aiperiodi di reale disponibilita' di pascolo (150 giorni) e una razionericca di base foraggera prodotta nella zona, sono piena garanzia chele componenti lipidiche, di sostanze organiche volatili determinantiil flavour, le componenti piu' strettamente nutrizionali e funzionalidel latte siano univocamente determinate e di fatto garantite. VIDEO CONFERENZA DI PRESENTAZIONE DEL DISCIPLINARE DELLA DOP MOZZARELLA DI GIOIA DEL COLLE. Il suo peso, secondo la forma e le dimensioni, varia dai 50 ai 1.000 grammi. 4, comma 2 e gli articoli 14, 16 e 17; Visto il regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e delConsiglio del 21 novembre 2012 sui regimi di qualita' dei prodottiagricoli e alimentari; Considerato che, con regolamento (UE) 2020/2018 della Commissionedel 9 dicembre 2020, la denominazione «Mozzarella di Gioia del Colle»DOP riferita alla categoria «Formaggi, di cui all'allegato XI delregolamento di esecuzione (UE) n. 668/2014 della Commissione» e'iscritta quale denominazione di origine protetta nel registro delledenominazioni di origine protette e delle indicazioni geograficheprotette, come previsto dall'art. Disciplinare di produzione - Mozzarella Mozzarella di Gioia del Colle DOP. 7. Mercoledì 13 gennaio 2021, a partire dalle ore 9, sarà postata sulla pagina Facebook di ARA Puglia una videoconferenza di presentazione del Disciplinare di produzione della DOP Mozzarella di Gioia del Colle. Infatti, la combinazione di tutti iparametri di lavorazione va a condizionare l'ecosistema microbico,gia' fortemente «identitario», indirizzando in modo peculiarel'evoluzione delle fermentazioni. Una volta coagulato il latte ed estrattala cagliata, si preleva il siero, si filtra e si trasferisce infermentiera o altro recipiente in acciaio inox per l'incubazione; sepossibile si effettua una preventiva scrematura, se non possibile siprovvede periodicamente all'allontanamento del grasso che tende adaffiorare.

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